mercoledì 30 giugno 2010

Presentato il Ricorso al Consiglio di Stato per Bloccare Bosco Marengo e il Programma Nucleare del Governo

Tramite l’avvocato Mattia Crucioli, abbiamo * registrato a Roma il ricorso al Consiglio di Stato per annullare l’illegittimo decreto del governo (avallato da regione, provincia, comune) che, invece della bonifica autorizza la Sogin ad allestire a Bosco Marengo (Alessandria) un deposito (poco più di un vulnerabilissimo capannone) di scorie nucleari: giustificato come “temporaneo”, sine die, a tempo indeterminato.

martedì 29 giugno 2010

NO NUCLEARE DAY: LE PRIME INTERVISTE

IN ATTESA DI PUBBLICARE IL VIDEO DELLE RELAZIONI ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DEL 26 GIUGNO A MILANO NO NUCLEARE DAY, VI ANTICIPIAMO LE PRIME INTERVISTE CLICCANDO QUI

Silvana Mossano: PROCESSO ETERNIT

A CHI DESIDERA UNA INFORMAZIONE ATTENTA E AGGIORNATA SUL PROCESSO AMIANTO/ETERNIT (MEDICINA DEMOCRATICA E' PARTE CIVILE),
CONSIGLIAMO DI SEGUIRE IL SITO www.silmos.it
DOVE TROVERETE GIA' ARTICOLI SU LA STAMPA, LA STAMPA WEB, IL MONFERRATO ECC E DOVE POTRETE ANCHE LASCIARE UN COMMENTO.

Seminario Nazionale della Tavola della Pace

Medicina democratica di Alessandria aderisce e partecipa a Senigallia, 2 - 3 luglio 2010, al Seminario nazionale della Tavola della pace
Nonviolenza * Giustizia * Libertà * Diritti umani * Pace * Responsabilità * Speranza

mercoledì 23 giugno 2010

26 Giugno: No Nucleare Day Nazionale

No Nucleare Day, sabato 26 giugno 2010 in tante città italiane.
A Milano Manifestazione Nazionale ore 14 in Piazza Fontana

Referendum Per L'Acqua Pubblica

Superato il milione di firme per i referendum per l'acqua pubblica.
74.000 in Piemonte
5.600 in provincia di Alessandria

venerdì 18 giugno 2010

SOLVAY: I NODI IRRISOLTI DELLA CGIL E I TRUCCHI DEL GIORNALISMO

Lino Balza ha scritto un articolo sul convegno della CGIL: clicca qui.
Enrico Sozzetti ha scritto un articolo sul convegno della CGIL: clicca qui.
Due angolature diverse. Quale la più rigorosa?
Se non eravate presenti al convegno, andate sulla fiducia.

LUCI E OMBRE AL CONVEGNO CGIL SULLA SOLVAY

Temi scottanti. Assenze e presenze inquietanti. Domande impertinenti. Risposte evasive. Affermazioni sorprendenti. Armonie e conflitti. Denunce e complicità. Ricatti e paure. Sospetti e certezze. Divisioni e inciuci. Pentimenti e proposte. Centrodestra e centrosinistra d'accordo. E tante altre sorprese.
Se vuoi leggere il resoconto del convegno, clicca qui.

martedì 15 giugno 2010

Iniziative a Favore Delle Vittime Dell'Amianto e Degli Ex Esposti

IL GIORNO 23 GIUGNO ALLE ORE 13
PRESSO IL SENATO DELLA REPUBBLICA VI SARA' UNA
CONFERENZA STAMPA INDETTA DA MEDICINA DEMOCRATICA INSIEME AL SEN. CASSON CONTRO LA SOPPRESSIONE DELL'ISPESL, PER SOLLECITARE ANCORA UNA
VOLTA L'EMANAZIONE DEL DECRETO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE CHE HA
ISTITUITO IL FONDO PER LE VITTIME DELL'AMIANTO, NONCHE' LA
SOLLECITAZIONE DELLA PROPOSTA DI LEGGE PRESENTATA DAL SEN. CASSON IL 28
APRILE CHE PARTICOLARMENTE RIGUARDA LA RIAPERTURA DEI TERMINI PER
PRESENTARE LA DOMANDA SUI BENEFICI PREVIDENZIALI:
ALLE ORE 15,30 DEL MEDESIMO GIORNO SI RIUNIRA'
IL GRUPPO DI LAVORO SULLO SMALTIMENTO DELL'AMIANTO (DELLA
SECONDA CONFERENZA NAZIONALE) ARRICCHITO DAGLI APPROFONDIMENTI FATTI
NEL CONVEGNI DEL 29 MAGGIO A BRESCIA E DEL 5 GIUGNO A TARANTO.

lunedì 14 giugno 2010

Firma la petizione contro gli OGM

La Commissione Europea ha appena approvato la coltivazione di raccolti OGM (patata della BASF e mais della Monsanto).
Crollando di fronte alla lobby degli OGM, la commissione ha ignorato il 60% di Europei che sentono di dover valutare i fatti prima di coltivare alimenti che possono costituire una minaccia per la nostra salute e l'ambiente.

mercoledì 9 giugno 2010

Ad Alessandria La “Questione Acqua” E’ Sempre Questione Morale

Mentre si va verso il milione di firme per i tre referendum abrogativi a favore dell’acqua pubblica, Giuseppe Raggi aggiorna la privatizzazione strisciante delle risorse idriche alessandrine tramite piramidi societarie e proliferazione di poltrone politiche, situazione che avevamo ancora denunciato nel 2007 quando raccogliemmo in provincia 4.000 firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua.
Clicca qui per conoscere la situazione attuale e il commento di Raggi.
Clicca qui per confrontare la denuncia del 2007.

domenica 6 giugno 2010

No Nucleare Day

Organizzalo anche nella tua città
Firma e fai firmare la proposta di legge di iniziativa popolare


Il 26 di giugno una RETE di Associazioni, Enti, privati cittadini e movimenti scenderanno nelle piazze dei Capoluoghi Italiani per dire NO al nucleare.
Organizzeremo per le strade delle nostre città, una MARCIA dei cittadini che vogliono riprendere in mano il proprio futuro e riappropriarsi delle scelte che incideranno sul diritto alla salute, alla vita e alla sicurezza.
Fiori gialli, simboli della natura e della vitalità sfileranno insieme a maschere antigas e immagini di un probabile futuro con il nucleare. Percorreremo le strade maggiori sino a giungere nella piazza, dove sarà distribuito materiale informativo.
Sarà una prima grande manifestazione civile, dunque APARTITICA, che segnerà l'inizio di un lungo cammino insieme , con l'obiettivo di contrastare la politica energetica scelta per il nostro paese.
Il GIALLO sarà il colore distintivo della giornata: il GIALLO che segnala una zona di pericolo nucleare e il giallo dell'emblema per l'energia rinnovabile, il sole.
DOVE? Ci mobiliteremo in ogni Capoluogo Italiano, organizzando autobus da tutte le altre province vicine per raggiungere la manifestazione a costi accessibili per tutti.
Invitiamo chi non potesse partecipare a mostrare dai balconi e dalle finestre uno striscione, realizzato anche con cartoncino e pennarello nero,
con su scritto: "IO DICO NO AL NUCLEARE"
Per aggiungere la tua città scrivi una mail, indicando Nome, Cognome, località, indirizzo mail e recapito cellulare. http://lottanucleare.wordpress.com

Quello che segue è il testo della proposta di legge di iniziativa popolare
che sarà depositata il 7 giugno (lunedi) in Cassazione dal Comitato "Si
alle Rinnovabili - No al Nucleare".
Su di essa bisognerà raccogliere le 50.000 firme necessarie per presentare
la proposta in Parlamento (in sei mesi, contando dalla data del primo modulo
vidimato).
Clicca qui per leggere la proposta di legge di iniziativa popolare

L'Ultimo Numero Della Rivista Di Medicina Democratica

mercoledì 2 giugno 2010

SOTTOSCRIZIONE POPOLARE PER IL RICORSO CONTRO IL DEPOSITO NUCLEARE DI BOSCO MARENGO

Andiamo avanti anche senza di loro. Perchè noi abbiamo dignità nazionale. Il ricorso in appello al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar del Piemonte, lo facciamo noi, la base del movimento antinucleare. Per loro, per i latitanti partiti e associazioni nazionali, 10 mila euro sarebbero bruscolini. Per noi, saranno uno sforzo titanico. I numeri di conto corrente per la sottoscrizione nazionale, la terza, sono sempre gli stessi: (specificare sempre la causale: "Nucleare Alessandria")
conto corrente bancario, intestato a Medicina Democratica Scrl C/C 10039 ABI 05584 CAB 01708 CIN W Codice IBAN - IT50W0558401708000000010039
oppure
conto corrente postale n. 22362107 intestato a Pro Natura Torino Via Pastrengo 13, 10128 Torino.
Davide contro Golia, noi contro governo e soci. Dobbiamo tentare di battere la sentenza del Tar che ha ammesso il deposito Sogin a Bosco Marengo (Alessandria) autorizzato dal governo con la complicità di comune, provincia e regione; un deposito di scorie nucleari dichiarato “provvisorio” e nel contempo “a tempo indeterminato”, e che dunque tutti sanno che sarebbe definitivo. Infatti, una volta accettato il deposito locale, il governo non si sentirebbe più costretto a costruire, per legge, il deposito nazionale ultra blindato e sicuro per millenni. Migliaia di fusti radioattivi, sia già stoccati che in arrivo, resterebbero sine die nel più insicuro dei siti e nel più insicuro dei depositi: in mezzo alle città, un semplice capannone pericolosissimo bersaglio per attentati, incendi, terremoti, alluvioni, cadute di aerei e meteoriti, con effetti catastrofici in aria e in acqua per centinaia di migliaia di persone, comprese le generazioni future per centinaia di anni.
Il ricorso pilota di Bosco, per denuclearizzare Alessandria, è importante non solo per questo territorio: la vittoria o la sconfitta varrebbero, come precedente giuridico, anche per tutti i siti che hanno ereditato i rifiuti nucleari (Trino, Saluggia, Caorso, Sessa Aurunca, Latina), destinati dal governo a eterni depositi di se stessi. E’ importante per il Piemonte gravato dall’83,5% dei rifiuti radioattivi italiani, in siti inidonei. Soprattutto la vittoria bloccherebbe il piano nucleare del governo, costretto a risolvere il problema delle scorie (deposito nazionale) prima di avventurarsi in nuove centrali. Anche per il frantumato movimento antinucleare italiano sarebbe una occasione di unificazione, per non perdere il referendum. Si perde la guerra se non si combattono tutte le battaglie, a cominciare da quella di Bosco Marengo.

martedì 1 giugno 2010

BOICOTTIAMO I PRODOTTI DI ISRAELE


Sul sito www.forumpalestina.org c'è un corposo elenco delle aziende italiane che commercializzano con l'economia di guerra israeliana e il codice a barre -729- che indica il Made in Israel.

Le Autorità Locali Impegnate a Favore della Fraschetta

Nella foto, sindaco e prefetto di Alessandria al concerto in piazza della Libertà, in una breve pausa al loro spasmodico impegno per la soluzione dei gravi problemi ambientali della Fraschetta: dal cromo esavalente al PFOA ai piani di emergenza.