martedì 22 febbraio 2011

Sì Per L'acqua Pubblica E Contro Il Nucleare

Abbiamo sempre più preso coscienza che i 3 sì ai referendum (2 per l’acqua pubblica e 1 contro il nucleare) si vinceranno o si perderanno tutti assieme. Infatti i nostri avversari sono sostenuti da mezzi finanziari sproporzionati, non faranno campagna per i no, gli basterà giocare sugli opposti schieramenti partitici, sul silenzio e la complicità mediatica. Noi invece dovremo battere le strade, fare il porta a porta, volantini e banchetti e assemblee paese per paese, quartiere per quartiere. Con le forze esigue che abbiamo, non possiamo dividerci tra chi fa propaganda per l’ acqua e chi contro il nucleare. Saremmo perdenti su entrambi i fronti. Per questa consapevolezza, abbiamo deciso di costituirci in un Coordinamento nazionale dei Comitati antinucleari che si impegnano a fare campagna elettorale anche per i sì alla ripubblicizzazione dell’acqua pubblica. Seconda Assemblea nazionale il 26 febbraio 2011 a Firenze.
Clicca qui per conoscere le modalità e i materiali di propaganda già disponibili.

mercoledì 16 febbraio 2011

Chi Sono In Realtà Lorenzo Repetto E Piercarlo Fabbio

Qualunque sindaco, per sfatare ogni sospetto di connivenza, scinderebbe la propria immagine da quella di un dirigente contestato, chiacchierato, pieno di magagne giudiziarie. Vi dimostriamo perchè non può avvenire che un presidente dell'Amag come Lorenzo Repetto venga dimissionato dal sindaco Piercarlo Fabbio. Vi documentiamo il perchè: clicca qui

martedì 15 febbraio 2011

Perchè È Impossibile Che Il Sindaco Dimissioni Il Presidente Amag

L'amianto cancerogeno insegna: attenti al cromo. Lo scrive Claudio Lombardi (SEL): "L'intervento di "bonifica" ha causato lo spargimento della pericolosa fibra di amianto in tutto il teatro comunale di Alessandria. Pulviscolo respirato dai lavoratori e dagli spettatori. Lo sciagurato intervento fu ritenuto necessario dal presidente [Lorenzo Repetto] dell'AMAG, membro del consiglio di amministrazione del teatro, che con procedura d'urgenza si fece carico della scelta dell'impresa alla quale affidare il lavoro. [Impresa di fiducia di Repetto, oggi indagato per abuso di ufficio]. Sia almeno la vicenda del Comunale di Alessandra di qualche utilità: ad esempio a diffidare del progetto di "bonifica" rapidamente proposto dal presidente dell'AMAG [sempre il Repetto, ] nei riguardi della falda inquinata da cromo esavalente dalla Solvay di Spinetta. Non vorremmo che il cromo si spargesse in tutta la Fraschetta come il polverino di amianto nel teatro di Alessandria!". Più che diffidare, bisognerebbe dimissionare Repetto, dovrebbe farlo il sindaco Fabbio. Perchè è impossibile? Ve lo dimostreremo, anzi documenteremo, nel prossimo clamoroso servizio sul blog.

Il Magna Magna Dell'alta Velocità

E' sfuggita alle cronache locali la notizia. Il Tribunale penale di Torino ha condannato otto pezzi da novanta dell'imprenditoria e della politica per i lor maneggi attorno al TAV tramite appalti pilotati. Fra gli imputati c'era anche l'alessandrino Marcellino Gavio, uno degli imprenditori più importanti d'Italia, ma deceduto prima della sentenza. L'inchiesta ha riguardato anche gli appalti della variante di Tortona.

sabato 12 febbraio 2011

Che Attendibilità Ha La Solvay?


Come ogni piazzista che si rispetti, la Solvay ha distribuito alla popolazione un libretto propagandistico che racconta balle sulla salubrità dell'ambiente. Tra le tante alterazioni della realtà contenute nel lussuoso libretto, è emblematico il trucco fotografico che vi sottoponiamo.

Clicca sulla foto per ingrandirla


La prima foto è l'originale comparso sui giornali (dirigenti e sindacalisti che se la ridono). Confrontatela con la seconda che appare sul libretto Solvay. E' un fotomontaggio! E' stata inserita, a sinistra, la segretaria chimici della CGIL, Marisa Valente. A dimostrazione, secondo Solvay, che tutti i sindacati sono d'accordo con lei. Senza pudore.

lunedì 7 febbraio 2011

È Nato Il Coordinamento Nazionale

A seguito dell’adesione di oltre cento comitati e movimenti di base, il 5 febbraio 2011 si è svolto a Cremona il forum con 64 presenze da 17 province. Alla relazione introduttiva (clicca qui) è seguita l’approfondita discussione.
La prima decisione operativa riguarda l’impegno dei Comitati costituitisi in Coordinamento nazionale ad avviare fin dai prossimi giorni nei rispettivi territori iniziative di unica campagna referendaria su entrambi i temi: vota Sì per l’acqua pubblica e contro il nucleare.
Nel contempo è stato deciso di inviare a ciascun comitato elettorale nazionale già costituitosi un formale invito (clicca qui) ad un incontro per verificare l’opportunità di dar vita ad un’unica Campagna referendaria nazionale che comprenda i temi dell’energia e dell’acqua.
Infine ci siamo dati appuntamento per la “Seconda tappa” con l’assemblea del 26 febbraio prossimo a Firenze.

giovedì 3 febbraio 2011

5 Febbraio A Cremona Per Un Unico Comitato Referendario Nazionale Per 3 Sì Per L'acqua Bene Comune E Contro Il Nucleare

Questo logo ancora non esiste, se non come proposta. I comitati e le associazioni in fatti si sono dati un obbiettivo per il forum di Cremona:

1) di autorganizzarci dal basso nella campagna referendaria come comitati e associazioni antinucleari a partire da quelli che in tutta Italia abbiamo dato vita alla straordinaria giornata di lotta contro il nucleare del novembre scorso; netta la separazione tra comitati-associazioni e partiti pur nello spirito della collaborazione sugli scopi; rispondenza a un Comitato scientifico e e di garanzia;
2) di proporre di unificare le azioni con altri comitati referendari antinucleari, anzi di proporre un unico comitato referendario nazionale con i movimenti per l’acqua pubblica per un SI comune ai 3 referendum; ciò anche nel ripensare ad un modello di sviluppo alternativo basato sui beni comuni;