Presidio davanti ai cancelli della base della Marina militare di Augusta per domenica 19 marzo, durante le esercitazioni aeronavali
Nato, organizzato dal Coordinamento regionale dei comitati
No Muos (
clicca qui). Le continue esercitazioni militari nell’Isola, oltre a danneggiare l’ambiente (manca addirittura un piano di emergenza
nucleare), bruciano ingenti risorse economiche sottratte alla scuola, alla cultura, alla sanità, al risanamento e alla messa in sicurezza dei territori, gli stessi settori colpiti dai continui tagli prodotti dalle politiche di austerità imposte dall’Unione europea e dal Fondo Monetario Internazionale.
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