E’
diventata la pattumiera d’Italia e, nel contempo, territorio vergine da sfruttare e conquistare (trivelle, discariche, inceneritori, grandi impianti inutili e dannosi, ecc.). A fare
cassa i soliti gruppi nazionali ed internazionali (Astaldi, Impregilo, Cmc, Eni, Total, ecc.); a farne le spese l’intera comunità calabrese e, tra essa, le fasce sociali povere e precarie. (
continua)
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.