Se clicchi qui,
ti aggiorni su interventi e iniziative di Medicina democratica durante
questi mesi di sospensione delle udienze. Innanzitutto sull'ennesimo
incidente al polo chimico di
Spinetta Marengo, il silenzio sui danni alle persone, l'ulteriore
contaminazione delle falde, l'effetto domino in grado di provocare una
catastrofe industriale con migliaia di morti, i politici che scoprono
l'acqua calda: manca il Piano di emergenza. I politici ignorano la nostra denuncia dei veleni nel sangue dei lavoratori e dei cittadini e non avviano l'Indagine epidemiologica; men che mai promuovono una Commissione scientifica internazionale che garantisca un vero Progetto di bonifica della
bomba ecologica della Fraschetta. Anzi, si dispongono a rinunciare alla
bonifica in cambio di un ponte sul Bormida. Perciò Rita Rossa sfiora la vittoria al Premio Attila, ma anche gli altri sindaci della Fraschetta se ne fregano della salute della popolazione.
Clicca qui Citta futura "E i politici scoprirono l'acqua calda"
Clicca qui Alessandrianews "Incidente Arkema tanti forse nessun perché"
Clicca qui Corriereal "La classe politica locale fa orrore"
Clicca qui La Stampa "Piano d'emergenza. Si aspetta il morto?"
Clicca qui Pennatagliente "La classe politica locale fa orrore"
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mercoledì 15 aprile 2015
20 aprile La Corte di Assise di Alessandria riprende il processo Solvay. Mentre la classe politica locale fa orrore.
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