Al processo Solvay in Corte di Assise di Alessandria l’avvocato
Domenico Pulitanò
in una epica arringa di otto ore mi ha degnato, per quantità e
intensità di citazioni, quale nemico numero due, dopo il pubblico
ministero
Riccardo Ghio. In effetti, nella mia altrettanto lunga testimonianza, avevo dimostrato che il suo assistito, lei
Bernard de Laguiche,
non era imputato solo per la carica di amministratore delegato né per
il teorema “non poteva non sapere”, degli arcinoti archivi “segreti” ad
esempio, o delle denunce penali per i muri che trasudavano cromo dal
suolo ad esempio, bensì per la sua conoscenza diretta e documentata
dell’inquinamento dello stabilimento di Spinetta Marengo, in particolare
della falda acquifera sottostante:
cocktail
di 21 veleni tossici e cancerogeni. Infatti, nel dicembre 2002 in
occasione della discesa in pompa magna del magnate belga (sempre lei)
alla Confindustria di Alessandria, pasticcini e champagne, le avevo
inviato tramite fax alla sede di Bollate una
lettera di denuncia ambientale pubblicata da tutti i giornali...
Continua..
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J'accuse. La testimonianza di Lino Balza al processo.
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Il video della testimonianza.
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la lettera aperta a De Laguiche del 2002.
Clicca qui La Stampa "Non sapeva? Ma se gliel'avevo scritto!"
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