giovedì 14 febbraio 2019

Proposta di legge Rodotà: si faccia decidere al Popolo dei Beni Comuni.

Dopo la spaccatura fra “giuristi” e fra “sigle” se avviare una raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare basata sul testo scaturito dieci anni fa dalla Commissione Rodotà. Si apra infine una consultazione popolare via web affinché sia il popolo dei beni comuni a decidere. La Rete Ambientalista mette a disposizione i propri mezzi. I termini della discussione sono ormai noti. Li riproponiamo:
clicca qui “La proposta Rodotà è ancora valida?”
clicca qui “Sui beni comuni la bussola resta la Commissione Rodotà”
clicca qui. “Al via i banchetti per la raccolta di un milione di firme.”
clicca qui. “La proposta di legge è pericolosa”
clicca qui. “Ma per favore…”
clicca qui. “Limiti e riserve sul metodo e sul merito”
clicca qui. “Una questione di metodo e tre di merito”
Il “Movimento di lotta per la salute Maccacaro”: si eviti l’epilogo della diaspora post referendum del 2011 che è descritta da pag. 41 su “Ambiente Delitto Perfetto” di Barbara Tartaglione e Lino Balza: clicca qui la sconfitta epocale.

A rischio il Servizio Sanitario Nazionale con l' "autonomia differenziata".

Il progetto è un vero e proprio scardinamento della Costituzione. Cancella una grande conquista di civiltà del nostro Paese: il Servizio Sanitario Nazionale improntato ai principi di universalità e solidarietà. Ci saranno italiani di serie A e di B. Il silenzio da destra a sinistra . Clicca qui Enzo Paolini.

Premio Attila 2018.

 

Premio Attila 2018
Ad imperitura memoria dei nostri figli peggiori


Come da bando (clicca qui) sono ammessi max 2 voti. Uno per l’ambiente, uno per la pace. Da inviare entro e non oltre il 28 febbraio con una mail a lino.balza.2019@gmail.com, oppure sul nostro gruppo Facebook. Eventuali motivazioni di merito devono possibilmente rientrare nei limiti di un foglio di word.

La classifica, al 14 febbraio, vede ai primi posti (in ordine alfabetico): famiglia Benetton, Luigi Di Maio, famiglia Riva, Matteo Salvini.

La geotermia elettrica industriale.

Non è da incentivare. Non è né pulita rinnovabile. Clicca qui

In prossimità della manifestazione del 23 marzo a Roma, riflessioni sul Tav Terzo Valico.

Domenica 17 febbraio ad Asti, Laboratorio Autogestito La Miccia, Via Toti 5. Proiezione del documentario "NOTERZOVALICO. UN PROGETTO DELIRANTE INUTILE DANNOSO". Un'opera senza alcuna utilità che porterà, con costi enormi per la collettività e guadagni enormi per i privati, grave inquinamento dell'acqua, del suolo e dell'aria fra Liguria e Piemonte.

Noi è da decenni che abbiamo deciso: il Tav in Valsusa non si fa.

Clicca qui il calendario delle prossime iniziative.

mercoledì 13 febbraio 2019

Forza Girasoli!

160.000 firme nella petizione per dare una sede a un bel gruppo di giovani con disabilità intellettive (continua...)

Epilessia non mi fai paura.

Illuminiamoci di viola (continua...)

L'asino è il soggetto privilegiato negli interventi assistiti con gli animali.

Più di cane, cavallo, gatto, coniglio. (continua...)

I Cinquestelle determinati a bloccare il Tav.

Analisi costi benefici smonta bufala decongestione traffico. Soldi per TPL creano benefici veri. Perdite per 7 miliardi. Investiamo risorse in manutenzione e opere utili. Clicca qui i deputati.

Festa dei Precursori a Treia.


Tematiche di spiritualità laica del Circolo Vegetariano. Clicca qui Paolo D’Arpini.

martedì 12 febbraio 2019

Infertilità per colpa dei Pfas.

La riduzione della spermatogenesi correlata alla attività anti-androgenica dei Pfas. In Veneto nascite scese del 25% in 10 anni. Clicca qui.
La Regione Veneto chiede 4,8 milioni alla Miteni: è solo la prima tranche. Clicca qui

Reddito di cittadinanza e pensioni: la FISH ribadisce le proprie istanze.

Considerando questo provvedimento come un intervento di contrasto alla povertà assoluta e all’esclusione sociale, esso deve valutare più correttamente la disabilità, sia in termini di erogazione di sostegni economici che di politiche per favorire l’inclusione sociale. (continua...)
Disabilità e lavoro: cinque azioni per cambiare, osare, migliorare
Una graduale abolizione dell’obbligo di assunzione, una stringente normativa antidiscriminazione, un disability manager a supporto delle aziende private, un fondo ad hoc per gli “accomodamenti ragionevoli” e la valorizzazione della rete delle Associazioni e dei servizi territoriali. (continua...)

Gli stati vegetativi esigono rispetto.

Migliaia di persone vivono in condizione di stato vegetativo e le loro famiglie chiedono servizi, assistenza, condivisione, sostegni economici, per una vita difficile che vorrebbero fosse vissuta con dignità e rispetto. (continua...)

Pfoa: aumentata la mortalità fra i lavoratori.

Le mamme No PFAS mostrano le analisi del sangue dei figli prima di firmare la delega legale.
Per neoplasie epatiche, diabete mellito e ipertensione arteriosa. Per la Miteni lo precisa la Regione Veneto nella sua stizzita replica a ISDE Medici per l’Ambiente: clicca qui. Per quanto riguarda gli addetti alle produzioni fluoropolimeri della Solvay di Spinetta Marengo non sono pubblici i dati di competenza dell’Asl di Alessandria.

Premio Nobel per la Pace a Riace.


Il piccolo comune calabrese che invece di rinchiudere i rifugiati in un campo profughi li ha integrati nella sua vita di tutti i giorni. Manifestazione 15 febbraio ore 16 Sala Giovannitti ex Gil via Milano Campobasso. Al dibattito sarà presente anche il sindaco di Riace Mimmo Lucano.

Osservatorio Indipendente di Bologna morti sul lavoro.


L’unico sito in Italia che monitora i morti sul lavoro. Sono stati 704 nel 2018. Con i morti sulle strade e in itinere arriviamo a oltre 1450 lavoratori morti per infortuni. Mai così tanti dal 2008. Nel primo mese del 2019 sono già 61. Clicca qui

Quattro test truffa TAV Valsusa.


Per capire, divertendoci, quanto arretrato sia chi propone ancora oggi di spendere tanti soldi ( nostri) per qualcosa che non useremo mai.

Test truffa TAV n° 1 - I SPOSTARE I TIR SUL TRENO https://www.facebook.com/omargaira/posts/10216325573525235
Test truffa TAV n° 2 - IL TRAFFICO MERCI CHE AUMENTA https://www.facebook.com/omargaira/posts/10216326024336505
Test truffa TAV n° 3 - IL TRENO VELOCE CHE MANCA https://www.facebook.com/omargaira/posts/10216326229861643
Test truffa TAV n°4 - TRA LISBONA E KIEV MANCA SOLO QUESTO TUNNEL https://www.facebook.com/omargaira/posts/10216328455197275

Una legge per un modello pubblico e partecipativo di gestione dell’acqua.

L’unica grande opera che vogliamo è la ristrutturazione delle reti idriche. Clicca qui l’appello e il programma dell’iniziativa a Roma il 23 febbraio presso il Millepiani Coworking (Via Nicolo Odero, 13) dalle 10.30 alle 17.00.
Clicca qui La tariffa dell’acqua è una truffa? di Paola Ceretto

Il MOSE oppure la Laguna.

Dibattito venerdì 15 febbraio alle 18 alla Scoleta dei Calegheri a San Tonà. Clicca qui un nuovo dossier di AmbienteVenezia sui i Cambiamenti Climatici - l'innalzamento dei livelli dei mari - MOSE - Portualità -

giovedì 7 febbraio 2019

I tribunali civili e non quelli penali risarciscono le vittime dell'amianto.

Ultimo esempio: un operaio della Solvay di Rosignano. Per mesotelioma ogni anno si contano non meno di seimila decessi, i nuovi malati ogni anno sono circa diecimila, cinquemila le cause per risarcimento danni. Clicca qui.

Aggiornamenti dalla Valsusa.

Antifascismo, Burger king, Repressione, Fridaysforfuture, solidarietà, migranti, Su cantuma, iniziative NOTAV. Clicca qui.

La terapia enzimatica domiciliare è negata in alcune Regioni.

Mentre è un diritto di salute che permette forti risparmi ai bilanci sanitari e soprattutto aumenta la qualità della vita dei pazienti (continua...)

La transizione alla Green Economy.


Nel libro di Edo Ronchi, presidente di Fondazione Sviluppo Sostenibile

mercoledì 6 febbraio 2019

Ritorna "Uomini in Cammino"

Dopo tanti mesi di silenzio esce un nuovo numero di “Uomini in Cammino” che ha ripreso forma all’indomani della giornata mondiale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne, grazie a due “temi” che si sono imposti con forza e dolcezza alla riflessione: la bambina e la lingua materna. Continua...

Il Ministro Costa si attivi per i danni da PFOA della Solvay di Spinetta Marengo.

Premessa. Abbiamo già sollecitato il ministro all’ambiente Sergio Costa a intervenire –causa civile di risarcimento danni- per la bonifica in Alessandria dell’ecocrimine della Solvay di Spinetta Marengo, analogamente all’impegno preso per quello gemello di Bussi in Abruzzo. Ne abbiamo responsabilizzato anche amministrazioni, partiti, sindacati. Peraltro anche per la Solvay di Rosignano (LI) il ministero si è attivato. (Clicca i link per Solvay. Spinetta, Bussi e Rosignano).
Col presente documento, un ulteriore sollecito lo rivolgiamo in merito al disastro PFOA. Chiediamo:
“Come il Ministero dell’ambiente si costituirà nel procedimento a carico della Miteni di Trissino (VI) per i danni del PFAS del Veneto, così si impegni per quelli causati in Piemonte dalla Solvay di Spinetta Marengo”.

Si consideri che nell’audizione alla Commissione Ecomafie, il ministro Costa ha quantificato il danno ambientale veneto in 136,8 milioni di euro, come certificato da Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).

Clicca i link per il PFOA. Veneto e Piemonte.

Link per il PFOA. Veneto e Piemonte. Clicca:

PFAS, DANNO AMBIENTALE IN VENETO DA 136,8 MILIONI DI EURO. DATI ISPRA 
Alessandria – "Rete ambientalista in Procura per l'inquinamento" resoconto convegno di ieri 
https://www.iene.mediaset.it/2019/news/pfas-veneto-acqua-contaminata-miteni-toffa-emergenza-ambientale_293698.shtml
https://www.rivistamicron.it/temi/la-crisi-chimica-delle-pfas-aggiornamenti-da-oltre-oceano/
https://estremeconseguenze.it/2018/12/03/pfas-inquinamento-delle-prove/?amp

Link per Solvay. Spinetta Marengo, Bussi e Rosignano. Clicca:

https://alessandria.today/2019/01/26/balza-per-lecocrimine-di-spinetta-il-ministro-costa-disponga-lintervento-come-per-bussi/ 
http://iltirreno.gelocal.it/cecina/cronaca/2018/12/06/news/m5s-porta-a-roma-la-richiesta-di-una-indagine-epidemiologica-1.17536609
https://www.primadanoi.it/news/politica/574964/bussi-indagine-epidemiologica-ridicola-condotta-solo-su-100-persone.html
http://www.zonedombratv.it/bussi-il-sindaco-lagatta-sulla-bonifica-dei-terreni-cambia-idea-perche/
http://www.zonedombratv.it/bussi-al-comune-arrivano-carabinieri-e-guardia-di-finanza/
https://mag.corriereal.info/wordpress/2019/02/02/solvay-fe-pu-atension-la-nostra-pel-a-le-antel-voster-mon-porca-vaca-lissondria-tra-tani-e-burmia/

Ilva. Altro che "collinette ecologiche", non erano fatte di terra ma di rifiuti industriali.

Al quartiere Tamburi di Taranto, immense discariche abusive hanno già contaminato i terreni con sostanze altamente tossiche e cancerogene. E ora si teme per la falda.

Proposta di legge di iniziativa popolare per i beni comuni.

Al via i banchetti per la raccolta di un milione di firme: clicca qui.
Però non tutti sono d’accordo: “La proposta di legge è pericolosa”, clicca qui.
Aspra la replica: “Ma per favore…” clicca qui.
Che non convince il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua: clicca qui.
Anche Attac Italia non aderisce: clicca qui.Insomma si ripete la diaspora post referendum del 2011 che è descritta da pag. 41 su “Ambiente Delitto Perfetto” di Barbara Tartaglione e Lino Balza: clicca qui la sconfitta epocale.

Il progetto “Una cicogna per la sclerosi multipla".

Per migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dai Centri Clinici Sclerosi Multipla e a un più forte sostegno alle donne con la malattia che cercano una gravidanza (continua...)

Coordinamento Nazionale Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua.

Il report della riunione (clicca qui): campagna a sostegno della legge per l’acqua e iniziativa nazionale del 23 febbraio a Roma “Marcia per il clima, contro le grandi opere inutili”; valutazione su campagna di raccolta firme su legge d'iniziativa popolare sui beni comuni; risorse e autofinanziamento del Forum Acqua.

Consumo di suolo, servizi ecosistemici e green infrastructures.


Il suolo è una risorsa non rinnovabile che va protetto per garantire il nostro cibo, la tutela della biodiversità, la protezione dal rischio idrogeologico e per lottare contro i cambiamenti climatici. Clicca qui il programma del dibattito a Voltaggio.

Ritornano gli euromissili.

Al 2 febbraio potranno tornare gli euromissili che il movimento disarmista aveva fatto rimuovere con le lotte degli anni '80. Mobilitiamoci in occasione della giornata internazionale del 4 aprile contro le basi USA e Nato! Firma qui l’Appello.

martedì 5 febbraio 2019

Al voto! Al voto!


Premio Attila 2018
Ad imperitura memoria dei nostri figli peggiori

L’anno scorso ci eravamo detti: si è conclusa una legislatura parlamentare assai negativa per l’ambiente, la salute e la pace. I cittadini l’hanno pagata sulla loro pelle anche se nei territori i Movimenti non hanno mai smesso di lottare. E allora ci eravamo chiesti: i programmi elettorali lasciano sperare in meglio? E avevamo proposto: giudichiamoli assegnando il Premio Attila 2017 al peggior programma elettorale sui temi ecopacifisti. Purtroppo ambiente salute e pace sono stati temi troppo assenti nel dibattito elettorale, e la votazione è risultata dispersiva. Perciò la Giuria decise addirittura di assegnare il Premio Attila 2017… alla Politica italiana.

Per il 2018 il Premio Attila - nel suo genere dal 2004 la più alta onorificenza italiana - ritorna, sotto il patrocinio del “Movimento di Lotta Giulio A. Maccacaro, alla formula tradizionale che per 14 anni ha incoronato vincitori i nostri figli peggiori: industriali, politici, amministratori, votando la personalità che nel 2018 si è particolarmente distinta a danno dell’ambiente, della salute e della pace. 

Una mail, due voti. Sono ammessi max due voti. Uno per l’ambiente, l’altro per la pace. 

Al voto i nostri 200mila lettori mensili del blog e i 23mila settimanali della mailinglist e i circa 7mila membri del nostro gruppo Facebook 

Inviare entro e non oltre il 28 febbraio una mail a lino.balza.2019@gmail.com , oppure sul nostro gruppo Facebook.

Indicare le eventuali motivazioni di merito, possibilmente nei limiti di un foglio di word. Saranno pubblicate.

venerdì 1 febbraio 2019

Solvay inquina grazie a complicità e connivenze.

Assai pochi, fra i nostri 23mila utenti della Rete ambientalista, conoscono l’esistenza de Il Piccolo di Alessandria. Anche gli alessandrini lo conoscono sempre meno. Soffocate le valide eccezioni in redazione, appare il tipico esemplare -da manuale- di disinformazione e censura giornalistica. Non è sempre stato così in tempi lontani. Guardiamo al futuro: al vaglio il nuovo direttore. Chi non crede, legga attentamente questa pagina del bisettimanale che (pur non presente!) riferisce del convegno nazionale sul PFOA organizzato da Legambiente, Pro Natura e Movimento di lotta per la salute Giulio A. Maccacaro. Dalla lettura, noterà che il Movimento non è neppure citato: come se Lino Balza - il primo in Italia nel 2008 a denunciare i danni del PFOA! - non avesse svolto una relazione con tanto di video. Lo scopo della censura allo “J’accuse” è omettere le documentate denunce di connivenza e complicità con l’inquinatore Solvay/Spinetta Marengo rivolte agli amministratori di comune, provincia e regione, ai funzionari asl e arpa, ai sindacalisti, ai magistrati E ai giornalisti che hanno anche loro sulla coscienza morti e ammalati. Di seguito, forniamo le prove e i nomi.
Clicca qui la pagina di disinformazione e censura de Il Piccolo.
Clicca la relazione di Lino Balza, in video e trascrizione: Pfoa: rischi per la salute nel territorio di Alessandria.
Clicca le responsabilità dei magistrati: Pietra tombale su Ambiente e Vittime di Montedison/Solvay. Clicca qui come Il Piccolo censura il comunicato stampa.
Clicca Catastrofe ecosanitaria Solvay: le responsabilità dei giornalisti. che si nascondono dietro l’Arpa.
Per la censura sulla falsa bonifica clicca: Per l’ecocrimine di Spinetta il ministro Costa disponga l’intervento come per Bussi. Lo rivendichino i responsabili politici e amministrativi di Alessandria.