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mercoledì 6 febbraio 2019

Ritornano gli euromissili.

Al 2 febbraio potranno tornare gli euromissili che il movimento disarmista aveva fatto rimuovere con le lotte degli anni '80. Mobilitiamoci in occasione della giornata internazionale del 4 aprile contro le basi USA e Nato! Firma qui l’Appello.

mercoledì 23 gennaio 2019

"A Foras - Contra a s'ocupatzione militare de sa Sardigna"

Sbugiarda la presunta "restituzione alla popolazione" delle aree in servitù militare. Clicca qui Pennataglientes’s Blog.

giovedì 10 gennaio 2019

Coordinamento toscano contro Camp Darby per la Pace e la Costituzione.

A Empoli il 26 gennaio. Il Tavolo per la Pace della val di Cecina sta cercando di coordinarsi con altre realtà associative toscane per ricreare, con più forza, un movimento contro la militarizzazione, sempre più crescente, in Italia e in Toscana in particolare. Il “Movimento di lotta per la salute Giulio A. Maccacaro” aderisce. Clicca qui.

mercoledì 24 ottobre 2018

Il 4 novembre sia giorno di lutto e non di festa.

E’ tempo che l’anniversario della fine dell'"inutile strage" della prima guerra mondiale, cessi di essere il giorno in cui i poteri assassini irridono gli assassinati, e diventi invece il giorno in cui nel ricordo degli esseri umani defunti vittime delle guerre gli esseri umani viventi esprimono, rinnovano, inverano l'impegno affinchè non ci siano mai più guerre, mai più uccisioni, mai più persecuzioni. Clicca qui.

giovedì 18 ottobre 2018

Oltre alle bombe, missili nucleari Usa in Italia.

Violando il Trattato di non-proliferazione, a disposizione degli Usa basi, piloti e aerei per lo schieramento della B61-12 .Si prospetta anche una situazione ancora più pericolosa: il ritorno degli euromissili. Clicca qui Manlio Dinucci.

martedì 4 settembre 2018

No Camp Darby di Livorno.

Il 3 settembre ci sarà un altro presidio di protesta a Livorno in via Grande dalle 10 di mattina fino alle 13. L’11 settembre, per l'apertura del meeting antirazzista, parleremo di Camp Darby con Manlio Dinucci e Franco Busoni ed altri. Ore 21 area Cecinella, Marina di Cecina.

domenica 12 agosto 2018

Marcia e presidio No Dal Molin.


Il movimento, che per anni si è opposto al nuovo insediamento militare americano a nord di Vicenza, oggi si batte a favore del progetto del Parco della Pace per difendere un ideale, quello della pace: contro presenza di basi militari imposte ma non volute dalla popolazione. Le basi devono essere chiuse, nessuna nuova pista per elicotteri e aerei deve essere costruita nel parco Dal Molin.

giovedì 12 luglio 2018

La NATO non può essere annoverata tra gli strumenti affidabili di disarmo e pace, e quindi di vera sicurezza.

Un commento di Alfonso Navarra, portavoce dei Disarmisti Esigenti, dopo il vertice Nato che conferma il rigetto del Trattato di proibizione delle armi nucleari. Clicca qui.

domenica 8 luglio 2018

Le spese militari aumentano.

La Ministra della Difesa, Elisabetta Trenta, ha rilasciato un'intervista alla rivista americana specializzata Defense News, nella quale, oltre a confermare l'impegno italiano nel programma F35 ribadisce che l'Italia punta a raggiungere l'obiettivo Nato di spesa per la Difesa del 2% del prodotto interno lordo entro il 2024.

Clicca qui Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento, su HuffingtonPost.

sabato 16 giugno 2018

No Tav Vallesusa sempre in movimento.

Clicca qui le iniziative dei prossimi giorni.
Tra gli aggiornamenti in evidenza: clicca qui RETE Ambientalista - Movimenti di Lotta per la Salute, l'Ambiente e la Pace.

venerdì 15 giugno 2018

Manifestazione contro Camp Darby, deposito di armi, munizioni, materiali e attrezzature belliche per il fronte di guerra in Medio Oriente.

Presidio in Piazza Grande a Livorno organizzato dalla “Rete Civica Livornese Contro la Nuova Normalità della Guerra”: clicca qui. La tragica guerra in Yemen e in Siria è al di fuori di ogni finalità NATO, è al di fuori di quanto previsto dall’articolo 3 del Trattato nordatlantico, sul quale si basa la legittimità della presenza e dell’uso delle basi americane in Italia: clicca qui, firma anche tu.

sabato 17 marzo 2018

Marcia per la rimozione delle armi nucleari di Aviano.

Iniziativa promossa dai Beati i Costruttori di Pace di Pordenone e Padova e dal Centro di Accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano. Clicca qui il programma.

mercoledì 28 febbraio 2018

Articolo 11 della Costituzione. Ripudiamo o non ripudiamo?

Se vogliamo davvero evitare la prossima guerra dobbiamo da oggi combattere il militarismo in casa nostra, tagliare le spese militari, non pagare per le missioni belliche all'estero, fare obiezione di coscienza ad ogni manifestazione militare, contestare l'esercito. Il lavoro della nonviolenza è soprattutto preventivo. Dire no alla guerra quando questa è scoppiata, non serve a nulla. La proposta politica dei nonviolenti non è l'utopia del disarmo mondiale, bensì il realismo del disarmo unilaterale. Clicca qui Mao Valpiana.

sabato 10 febbraio 2018

Rompere la cappa di silenzio su Nato e nucleare, che non sono temi elettorali.

Le domande (del Comitato No Guerra No Nato) da porre ai candidati:
1) Lei è favorevole all’uscita dell’Italia dalla Nato?
2) Lei è favorevole all’immediata rimozione dall’Italia delle armi nucleari Usa? Cioè Lei si impegna, nella prossima legislatura, per l’immediata rimozione dall’Italia delle bombe nucleari Usa B-61 e per la non installazione delle B-61-12?

giovedì 8 febbraio 2018

Perché Confindustria, Cgil e Cisl difendono la fabbrica di morte in Sardegna?

La fabbrica tedesca RWM fornisce le bombe che stanno massacrando il popolo yemenita. Clicca qui il comitato riconversione RWM per la pace, il lavoro sostenibile, la riconversione dell’industria bellica, il disarmo, la partecipazione civica a processi di cambiamento, la valorizzazione del patrimonio ambientale e sociale del Sulcis-Iglesiente.

sabato 30 dicembre 2017

Bombe italiane all'Arabia per uccidere i civili nello Yemen.

 
Di alta qualità e quantità, sono fabbricate in Sardegna dalla multinazionale tedesca Rwm: la Merkel si vergogna di produrle in patria. L’Arabia Saudita le scarica sulle città. Lo conferma l’inchiesta del New York Times. Il governo italiano sta uccidendo migliaia di persone soprattutto bambini, violando ripetutamente il diritto internazionale che vieta l’esportazione di armi verso uno Stato coinvolto in un conflitto condannato da Onu e Ue.

giovedì 21 dicembre 2017

Il Sud, il territorio economicamente più disastrato d’Europa, eppure sempre più militarizzato.

 
Nel 2015 è stata inaugurata a Lago Patria (parte della città metropolitana di Napoli) una delle più importanti basi NATO d’Europa, che il 5 settembre scorso è stata trasformata nell’Hub contro il terrorismo (centro di spionaggio per il Mediterraneo e l’Africa). Sempre a Napoli, la famosa caserma della Nunziatella è stata venduta dal Comune di Napoli per diventare la Scuola Europea di guerra, così vuole la Ministra della Difesa F. Pinotti. Ad Amendola (Foggia) è arrivato lo scorso anno il primo cacciabombardiere F-35 armabile con le nuove bombe atomiche B 61-12. In Sicilia, la base militare di Sigonella (Catania) diventerà nel 2018 la capitale mondiale dei droni. E sempre in Sicilia, a Niscemi, è stato installato il quarto polo mondiale delle comunicazioni militari, il cosiddetto MUOS. Continua a leggere padre Alex Zanotelli.