venerdì 18 dicembre 2015

La procura di Torino non demorde.

Benchè l’accusa di terrorismo sia stata smentita in Corte d’Assise e più volte in Cassazione. La procura interpreta le leggi che definiscono il reato di terrorismo come se gran parte della popolazione della Valsusa fosse costituita da terroristi, e con loro i tanti, in ogni dove, ne hanno condiviso motivazioni e percorsi. Chiunque si opponga concretamente ad una decisione dello Stato italiano o dell’Unione Europea rischierebbe di incappare nell’accusa di terrorismo.
Clicca qui "Una valle di terroristi".

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.