sabato 22 ottobre 2016

Chiamatelo almeno Ponte Cittadella.

Come ad Alessandria sul Tanaro era conosciuto da secoli, prima di essere assurdamente demolito. Si tratta di comunissimo, niente affatto artistico, ma costosissimo ponte gigante che il patetico provincialismo celebra quale l'ottava meraviglia del mondo dell'architetto Meier: uno spreco inusitato di soldi pubblici anche perchè era già stato costruito a pochi metri il ponte Tiziano. Pure la manutenzione costerà un occhio a un Comune già dichiarato in dissesto.

Clicca qui Alberto Ballerino "La storia. Quando sul Tanaro c'era il ponte coperto".

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