mercoledì 16 novembre 2016

Non c'è vigilanza alle devastazioni sull'Appennino piemontese.

Tra Cabella Ligure e Fabbrica Curone. Si ribellano Comitato per il territorio delle quattro province, Comitato viva val borbera viva, Associazione progetto ambiente, WWF, Cai piemonte e valle d'aosta, Cai novi ligure.

Clicca qui Giampiero Carbone "Quad e moto da cross devastano il crinale fra i monti Ebro e Chiappo".

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