venerdì 29 settembre 2017

I rifiuti interrati ad Arquata Scrivia..."rifiutati" dall'ndrangheta.

Dalle intercettazioni emerge che il sito era in vendita per 1 euro, ovvero alle cosche veniva affidato lo smaltimento illegale dei bidoni tossici a ridosso del fiume Scrivia. Qui essi giacciono interrati, mai bonificati, neppure monitorati da Asl e Arpa, dal 2008 quando lo stabilimento chimico ICS ex Subalpina fu chiuso.
Clicca qui Il Piccolo “Intercettazioni occhi della malavita e bidoni interrati”.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.