giovedì 11 ottobre 2018

Se il dogma è la crescita dell’economia, saranno irrisolvibili i cambiamenti climatici.

In merito alle proposte del neo Nobel per l’economia, William Nordhaus, per attenuare le cause dei cambiamenti climatici (surriscaldamento globale), Giorgio Nebbia esprime un commento critico: “Finora nessun rimedio della scienza economica o della tecnica ha mostrato di essere efficace nell’attenuare la crisi climatica… se si volesse rallentare l’aumento della concentrazione di gas serra nell’ atmosfera che sta portando ad un riscaldamento planetario crescente, occorrerebbero misure drastiche tali da compromettere la base stessa dell’economia, il dogma della crescita. Alcuni credono che una qualche attenuazione si potrebbe ottenere con energiche azioni sui consumi in modo da diminuire quelli dei paesi ricchi e spreconi pur assicurando un minimo decente livello di vita ai poveri. E’ un po’ quello che ripete l’enciclica ‘Laudato si’, ma a Papa Francesco pochi governanti danno retta, non è mica un premio Nobel”. Clicca qui Giorgio Nebbia.

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